Dichiarato morto “resuscita” dopo soltanto cinque ore: ecco l’incredibile storia, che ha fatto il giro del mondo e del web
Jose Ribeiro da Silva. Questo è un nome che ovviamente ai più dirà davvero molto poco, per non dire assolutamente e totalmente nulla. Ma in realtà la storia e la vicenda del 62enne brasiliano ha davvero un qualcosa di incredibile, assurdo e che sta facendo, ancora ora, il giro del mondo e del web, stupendo e colpendo tutti. Infatti l’uomo è stato dichiarato morto, ma quando accaduto poche ore dopo non è certo passato inosservato e non può certo lasciare indifferenti.
Infatti l’uomo è rimasto peri ben cinque ore al freddo in un sacco per i cadaveri, ma un addetto delle pompe funebri s è accorto come in realtà fosse ancora vivo e stesse respirando. I soccorsi sono stati chiamati immediatamente. Ma che cosa altro è successo poi e in seguito? Non resta che entrare nello specifico e nel dettaglio, perché la curiosità, mai come in questo caso, non può non essere tantissima. E non potrebbe essere altrimenti.
Dichiarato morto “resuscita”, l’incredibile e assurda vicenda
Giusto ricostruire, per capire il tutto al meglio, tutte le tappe di una storia che ha dell’inimmaginabile. José Ribeiro da Silva è stato sottoposto a una tracheotomia in quanto malato di tumore alla lingua.
In seguito all’intervento però è stato dichiarato morto e affidato a un’impresa di pompe funebri, che avrebbe dovuto pensare a organizzare il suo funerale, permettendo ai parenti di dargli un ultimo saluto. L’uomo che, come detto. è rimasto rinchiuso per cinque ore al freddo nel sacco per i cadaveri, è stato sì ritrovato vivo da un addetto ai lavori, ma il destino era comunque per lui dietro l’angolo. Infatti il brasiliano è poi morto dopo qualche giorno. La causa del suo decesso sarebbe stata l’potermia.
Secondo quanto raccontato e rivelato dal tabloid britannico Mirror, a far discutere è stato anche quanto scritto e detto dal certificato di morte, che è stato ovviamente dato e consegnato alla famiglia dai medici dell’ospedale. In questo infatti si è affermato che l’uomo è morto a causa di alcune complicazioni per il cancro alla bocca. Insomma, mentre ad attirare le attenzioni sono alcune profezie per il 2023, a incuriosire sono storie particolari e che purtroppo hanno anche un finale a dir poco drammatico e triste.
A parlare e a raccontare tutto il suo dolore, ai microfoni dei media locali, è stata la sorella di Jose, Aparecida, che ha tra l’altro deciso di sporgere denuncia. Queste le sue parole e il suo racconto: “Quando un medico non è in grado di certificare un decesso bisogna intervenire, perché probabilmente non riuscirà neppure a curare i suoi pazienti al meglio. Mio fratello ha trascorso cinque ore al freddo senza terapie mediche e questo è molto grave“.
A testimoniare a favore della donna sono stati tra l’altro stati i dipendenti dell’azienda di pompe funebri, che hanno ritrovato José vivo. Non resta che attendere come si evolverà questa questione, frutto di un ennesimo errore medico. Per ora sicuramente il tutto ha inevitabilmente fatto il giro del mondo e catturato il web e i social, sempre in prima fila su queste situazioni così particolari. Senza alcun dubbio si tratta di un modo per aiutarne la diffusione e magari far venire fuori alcune verità.
