Hai un’auto e ti sei dimenticato di farla revisionare entro i limiti stabiliti? Di seguito andiamo a scoprire che cosa potrebbe accadere in questi casi.
Gli automobilisti hanno numerose scadenze: assicurazione, bollo e, in alcuni casi, le rate della macchina da versare. Tra i termini c’è anche la revisione della macchina che deve essere realizzata periodicamente affinché il veicolo circoli con sicurezza. Potrebbe succedere a tutti di slittare l’appuntamento per il controllo dell’auto, ma che cosa succede in queste situazioni?
Rimandare le scadenze può capitare a tutti, così come quella di procrastinare nel fare la revisione auto che dovrebbe essere realizzata periodicamente. È difficile che i tempi di revisione vengano rispettati alla lettera da tutti gli automobilisti che dovrebbero rivolgersi per questo alla propria officina di fiducia.
A volte sembra complicato trovare il momento giusto per lasciare l’auto. C’è però da sapere che non lasciare la macchina in officina per qualche ora potrebbe portare dei guasti al motore o in altri comparti della vettura in futuro. Le conseguenze di un mancato controllo dell’auto, però, ci sono anche da un punto di vista legale.
Che cos’è la revisione auto?
La revisione dell’auto è obbligatoria per legge e i controlli sono stati stabiliti dalla direttiva 2010/48 UE e dal nuovo Codice della Strada. È una procedura di controllo del mezzo in circolazione e deve essere effettuata periodicamente per ragioni di sicurezza della comunità e dell’ambiente e sulla base dell’anzianità della vettura.
La revisione verifica l’efficienze del motore del veicolo e garantisce il funzionamento meccanico della macchina, con particolare riguardo ai freni, alle luci, alle sospensioni, alla frizione e alle emissioni di gas. In soldoni, la revisione è importante per verificare la conformità del mezzo. L’obiettivo è quello di accertare che vada tutto bene e sia funzionante l’intero comparto tecnico.
La revisione, inoltre, è utile anche per smascherare tutti quegli automobilisti che effettuano delle modifiche alle proprio auto. È un compito che spetta solo ed esclusivamente alle officine autorizzate dal governo, ovvero dal Dipartimento per i trasporti terrestri, che si tratta dell’organo di coordinamento degli uffici della Motorizzazione civile territoriale.
Revisione auto: quando si deve fare?
Abbiamo già detto che la revisione deve essere fatta periodicamente in base al tipo del veicolo a motore. In merito alle automobili, la prima revisione in genere viene eseguita dopo 4 anni da quando è stata immatricolata, entro il mese nel quale è stata rilasciata la carta di circolazione. Per le revisioni successive si parla di una scadenza di 2 anni.
Le revisioni, in via eccezionale, potrebbero essere realizzate anche in periodi diversi da quelli sopra indicati. Ad esempio se c’è un sospetto sul corretto funzionamento del mezzo di trasporto è bene recarsi dal proprio meccanico di fiducia per fare i controlli dovuti alla vettura. Un dubbio che potrebbe essere avanzato anche dalle forze dell’ordine che hanno l’impressione che la sicurezza dell’auto non rispetti i requisiti legali.
La stessa cosa potrebbe accadere anche davanti a una ipotesi di sinistro stradale, dove la legge spiega che in caso d’incidente le auto coinvolte devono essere controllate affinché vengano accertati i dubbi sulla loro sicurezza. È la polizia stradale che deve dare la notizia dell’incidente e segnalare le macchine coinvolte e comunicare l’evento all’ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri affinché intervenga.
Revisione auto: che cosa rischia chi non la fa?
Sono previste sanzioni amministrative per le persone che non hanno effettuato la revisione nei termini stabiliti per legge. L’articolo 80 del codice della strada sottolinea che, chiunque circoli con una automobile che non ha una revisione è soggetto a una multa che può andare da 173 euro a 694 euro.
Una sanzione che potrebbe essere raddoppiata nel caso in cui l’automobilista omette più di una volta la revisione in relazione alle scadenze periodiche. Ma le cose potrebbero andare anche peggio perché la polizia stradale potrebbe sospendere la circolazione dell’auto fino a quando viene effettuata la revisione.
Se il veicolo è stato sospeso dalla circolazione potrebbe subire altresì una sanzione amministrativa che potrebbe andare da 1.998 a 7.993 euro. Oltre al fatto che si applicherà anche il fermo amministrativo del mezzo di trasporto per 90 giorni. Nel caso in cui le trasgressioni dovessero essere reiterate, si applica la sanzione accessoria della confisca dell’auto. Per coloro che invece generano una revisione falsa sono soggetti a una multa che può andare da 430 euro a 1.731 euro.
