Da gennaio a giugno 2022, il prezzo della normale benzina per motori è aumentato del 49% e il prezzo del gasolio è aumentato leggermente di più al 55%, mettendo in ginocchio famiglie e imprese.
I prezzi del carburante sono aumentati nettamente dal calo all’inizio del 2020 durante la recessione economica e il periodo in cui molti stati hanno adottato ordini di soggiorno in risposta a COVID-19. I prezzi del carburante sono leggermente diminuiti solo da giugno a luglio 2022, ma rimangono più del doppio rispetto al loro livello all’inizio del 2020.
Non tutti i prezzi sono in leggero calo. I prezzi del diesel negli Stati Uniti sono aumentati nelle ultime due settimane a causa dell’elevata domanda globale, dei bassi livelli di inventario e della bassa produzione in Europa a causa degli scioperi delle raffinerie in Francia.
La media nazionale è di 3,85 dollari al gallone, in aumento di 18 centesimi rispetto ai minimi di metà settembre di 3,67 dollari al gallone, ma in calo rispetto ai massimi raggiunti due settimane fa.
Il prezzo del diesel è aumentato di 33 centesimi nell’ultimo mese, secondo i dati della US Energy Information Administration, ora a 5,32 dollari al gallone.
Gli Stati Uniti utilizzano circa 9 milioni di barili di benzina al giorno e circa 3 milioni di barili di diesel, secondo i dati federali.
Le raffinerie di petrolio degli Stati Uniti stanno facendo fatica a ricostituire le scorte basse anche con l’arrivo del freddo, che di solito corrisponde a un calo della domanda di carburante. La media mobile di quattro settimane della domanda di benzina è inferiore del 2,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, mentre l’utilizzo della raffineria è superiore del 5%.
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I prezzi della benzina negli Stati Uniti sono aumentati all’inizio di quest’anno, raggiungendo un picco a giugno, a seguito delle sanzioni occidentali sui prodotti energetici russi e della minore capacità di raffinazione globale dopo le chiusure dovute alla pandemia.
Il mese scorso, i prezzi della benzina negli Stati Uniti sono aumentati in gran parte a causa delle interruzioni delle raffinerie regionali nella costa occidentale e nel Midwest. In California, i costi sono aumentati di oltre $ 1 al gallone nell’ultimo mese, mentre in Texas i prezzi rimangono inferiori rispetto a un mese fa.
La manutenzione della raffineria si verifica spesso in autunno, quando la domanda diminuisce dopo la stagione di guida estiva. Questo autunno, tuttavia, alcune raffinerie hanno dovuto chiudere le unità senza preavviso a causa di problemi infrastrutturali.
Tre raffinerie nello stato di Washington e in California avevano pianificato la manutenzione, mentre un’altra ha avuto un’interruzione non pianificata a settembre, secondo i dati di Refinitiv e le fonti di raffinazione. Nel Midwest, la raffineria di Toledo della BP-Cenovus è ancora fuori servizio dopo che un’esplosione mortale ha chiuso l’impianto alla fine del mese scorso.
A ottobre, diverse raffinerie francesi hanno chiuso mentre i lavoratori sono scesi in sciopero per combattere l’aumento del costo della vita, che ha ridotto le scorte globali di distillati e aumentato le esportazioni di distillati statunitensi.
Le raffinerie di petrolio statunitensi utilizzavano l’89,5% della capacità della scorsa settimana, ancora alta stagionalmente. La capacità complessiva di raffinazione degli Stati Uniti è diminuita da quando la pandemia di coronavirus ha schiacciato la domanda all’inizio del 2020.
