Oltre a consentire l’ingresso senza visto in un certo numero di paesi, un passaporto italiano consente di vivere, lavorare e studiare in qualsiasi stato membro dell’UE senza alcuna restrizione.
Il Global Passport Power Rank 2022 sviluppato da Passport Index, la principale piattaforma globale di intelligence per la mobilità, classifica il passaporto italiano nella seconda categoria dei passaporti più potenti.
Consente l’ingresso senza visto in 113 paesi e un punteggio superiore al passaporto statunitense, che è terzo nella classifica dei passaporti e consente l’ingresso senza visto in 107 paesi.
Per legge, il passaporto italiano può essere rilasciato su richiesta a un cittadino italiano per viaggi internazionali.
Possono richiedere il passaporto italiano i cittadini italiani nati in Italia e coloro che hanno ottenuto la cittadinanza italiana per discendenza (jure sanguinis), per matrimonio o per naturalizzazione.
Possono richiedere il passaporto italiano anche i soggetti che hanno rinunciato alla cittadinanza italiana e che successivamente l’hanno riacquistata.
L’Italia consente la doppia cittadinanza, il che significa che puoi essere in possesso contemporaneamente di un passaporto italiano e di un passaporto di un altro paese. A condizione che quest’ultimo consenta la doppia cittadinanza.
Pertanto, puoi viaggiare all’estero con due passaporti e utilizzare quello più conveniente per viaggiare in base al tuo paese di destinazione.
Gli Stati Uniti e il Canada, ad esempio, consentono anche la doppia cittadinanza con l’Italia, quindi una persona può essere contemporaneamente cittadina degli Stati Uniti e dell’Italia.
Passaporto: regole e doppia cittadinanza
Tieni presente che potrebbero essere applicate eccezioni se lavori per il governo degli Stati Uniti. A seconda del tuo nulla osta di sicurezza potresti dover consultare il tuo datore di lavoro per determinare se puoi acquisire una seconda cittadinanza.
Se sei un cittadino italiano residente in Italia o se hai richiesto la cittadinanza italiana per discendenza direttamente in Italia e hai deciso di continuare a risiedere nel Paese, puoi richiedere il passaporto presso la locale Questura.
Lo stesso vale se hai chiesto la cittadinanza italiana per via giudiziaria e risiedi in Italia, se hai chiesto la cittadinanza italiana per residenza. Oppure ancora se hai fatto domanda per la cittadinanza italiana per matrimonio e tu e il tuo coniuge italiano vivete in Italia.
Se hai richiesto la cittadinanza italiana jure sanguinis (per discendenza) tramite un consolato italiano, dopo aver presentato la domanda di cittadinanza completa di tutte le copie certificate dei documenti anagrafici della tua famiglia (certificati di nascita, matrimonio, morte e divorzio. E ancora se previsti, occorrono, del tuo antenato, atti di naturalizzazione o prova che il tuo antenato non è mai stato naturalizzato ) l’addetto alla cittadinanza valuterà la tua richiesta di cittadinanza italiana.
Se sarà accolta sarai riconosciuto ufficialmente come cittadino italiano e sarai iscritto all’AIRE (Anagrafe dei Cittadini Italiani Residenti All’estero).
Ciò comporta la prenotazione di un appuntamento presso il consolato italiano che copre la giurisdizione in cui risiedi. E ancora occorre la presentazione di un modulo di domanda debitamente compilato e firmato.
Passaporto italiano: tutto quello che c’è da sapere
Per richiedere il passaporto è necessario prenotare un appuntamento tramite il consolato italiano che copre la giurisdizione in cui risiedi.
Puoi farlo se risiedi fuori dall’Italia, o tramite la Questura se risiedi in Italia. Sarà richiesto un appuntamento di persona perché i passaporti elettronici ora richiedono il rilevamento delle impronte digitali.
Si prega di notare che i bambini sotto i dodici anni non hanno bisogno di prendere le impronte digitali per ottenere un passaporto.
Per ricevere il tuo passaporto avrai bisogno di quanto segue.
- un documento d’identità valido (passaporto o patente di guida)
- il tuo vecchio passaporto italiano – se stai rinnovando il tuo passaporto
- un modulo di domanda, che viene fornito dalla Questura o dal consolato italiano
- 2 fotografie formato tessera con sfondo bianco
- un modulo di consenso (se stai richiedendo il passaporto di un figlio minorenne)*
- una tassa sul passaporto
