Hai ricevuto questa email? Non cadere nel ricatto: è una truffa

Una nuova truffa si è abbattuta nuovamente su tantissimi utenti. Questa volta tutto avviene tramite e-mail e il contenuto tende a ricattare la potenziale vittima. Vediamo i dettagli di questa frode e come comportarci in caso di ricezione.

Gli hacker sono sempre in agguato e possono gettare nel panico moltissimi utenti. Siamo sempre più abituati a leggere di phishing che avviene tramite SMS o e-mail. In questo caso, la modalità scelta dai cybercriminali è la seconda citata. Il contenuto, però, mette in serio allarme l’utente. Lo ricatta.

Truffa
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La truffa per via phishing è tra quelle più comuni. Nonostante le continue informazioni, sono tantissime le vittime che, alla comunicazione, vanno nel panico e procedono in egual modo. Proprio come in questo caso dove una e-mail parla di esser stati scoperti a visitare siti porno. Per tale ragione, chiede del denaro per sistemare il tutto. Come possiamo immaginare, si tratta di un’altra frode informatica.

Visto l’enorme quantità di vittime, la Polizia Postale ha lanciato l’allerta per tutti gli utenti del web. Lo ha fatto dopo aver visto l’elevata attività di spamming che aveva lo scopo estorsivo. Da quel momento, si è venuti a conoscenza di come una società internazionale agisse proprio in questo campo. Lo faceva con e-mail che parlava di account hackerato. Il rischio di ricevere comunicazioni di questo tipo è presente e resta sempre elevato. Vediamo tutto nei dettagli.

La truffa con l’e-mail con ricatto: i dettagli della comunicazione

L’allerta della Polizia Postale mette in luce il contenuto della mail. Questo parla di criminali che annunciano di aver ‘beccato’ l’utente su un sito porno. Aggiungono di aver scaricato anche tutti i dati del suo conto e la sua cronologia. Inoltre, svelano di aver installato un virus sul computer. Il trojan inserito avrebbe dato accesso alla webcam così da filmare la vittima in atteggiamenti intimi.

Dopo aver illustrato la situazione, chiedono il pagamento di 300 dollari entro 48 ore. Un pagamento non con soldi normali ma in Bitcoin. In caso di mancato pagamento, i criminali annunciano di diffondere le immagini a tutti amici, parenti e colleghi di lavoro.

Questa è una truffa perché, come svelato dal sito della Polizia Postale, non è possibile che tramite la casella postale si abbia potuto installare un virus che dà accesso alla telecamera e al nostro dispositivo. Insomma, si tratta di una frode perché tale metodo non può essere applicato dal punto di vista tecnico.

Cosa fare in caso di ricezione della mail?

Da come possiamo vedere, il contenuto della mail può mettere in seria apprensione l’utente che la riceve. Nel caso in cui si ricevesse questa mail in prima battuta dobbiamo restare calmi e non agire in alcun modo spinti dalla fretta. Non clicchiamo in alcun modo su link e allegati se sono sospetti. Questo perché, i criminali non hanno nessun video da diffondere. Non pagate nessun riscatto e cambiate la password della vostra casella di posta elettronica.

Per proteggervi maggiormente attiviamo l’autenticazione a due fattori. In questo modo, la nostra password viene seguita dall’inserimento di un codice di sicurezza che viene visualizzato sul nostro telefono. Infine, l’attenzione a non lasciare i propri dispositivi incustoditi.

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