Questo cane rischia l’estinzione, è il più grande al mondo: il destino è incerto

Esiste una razza in particolare che rischia seriamente l’estinzione. Un cane in particolare che praticamente nessuno vuole più. Il rischio concreto è di non vederlo mai più.

Si è sempre detto che il cane è il miglior amico dell’uomo ma la storia racconta anche altro. L’uomo, infatti, da sempre sopravvive grazie agli animali. Non pensiamo solo al nutrimento ma anche all’ambito lavorativo. Un rapporto che, come sappiamo, oggi tende sempre più a scatenare polemiche.

CANE RISCHIA L'ESTINZIONE
© www.125parole.it

Tra i tanti animali che sono legati all’uomo, troviamo sicuramente i cani. Il rapporto sulla carta è stretto ma non sempre è idilliaco. Molti di quelli che hanno un cane lo trattano come un componente di famiglia, gli mostrano sempre affetto e cura. Dall’altra parte, il cane dona fedeltà, lo stesso affetto, se non di più, e sempre presenza in ogni momento. Un tempo, inoltre, i cani aiutavano il loro padrone in varie situazioni. Pensiamo a quelli da difesa oppure quelli che proteggevano il gregge.

Gli umani, come ben possiamo intuire, non si sono limitati ad utilizzare questi animali solo per le loro caratteristiche. Ma hanno pensato bene di far accoppiare più razze così da crearne di nuove. Da una relazione di queste è nato il cane che oggi rischia di scompare: ci riferiamo al Mastino Tibetano.

Mastino Tibetano, il cane che rischia di scomparire: la sua fine è incerta

Un tempo, molti eseguivano questi “esperimenti” per dare vita a qualcosa di nuovo e mai creato. Tra questi, come detti, è nato il Mastino Tibetano. Questo è un cane che non passa di certo inosservato. Le sue dimensioni sono mastodontiche: si parla di un’altezza al garrese che supera i 90 centimetri e può arrivare, come peso, ad una tonnellata. Questo cane, un tempo, era stato relegato a due funzioni: gregge e protezione templi.

Oltre al suo lavoro, il Mastino Tibetano era visto come un cane molto fedele. L’acquisto, infatti, si diffuse e andrò oltre a Monaci e contadini. In Cina, tante erano le persone ricche che volevano possedere quel cane. Cosa che portò i prezzi ad aumentare in maniera rapida. Oggi, però, la situazione è cambiata in maniera drammatica. Oggi, nessuno vuole più un Mastino Tibetano.

Il mondo canino è stato stravolto dagli umani. Oggi, molte persone, sentono l’esigenza di avere un cane dalle piccole dimensioni. Un animale da portare in borsetta come se fossero peluche. Altri, invece, sono praticamente dei piccoli topi. Proprio questi, oggi, vengono pagati delle cifre molto alte perché si legano alla moda del momento. Cosa che non fa bene dato che si alimentano gli allevamenti intensivi dove il benessere dell’animale non viene considerato.

Che fine farà il Mastino Tibetano?

Questo cane, ormai, è relegato ai margini di un’eventuale scelta. Oggi è ancora utile per chi deve proteggere il proprio gregge. Ma per le altre persone non sembra sia una scelta che viene presa in considerazione.

Il rischio, sempre più concreto, è quello di non veder più questa razza. Cosa che ci dovrebbe far capire che che il legame uomo-cane sta prendendo strade non positive. Come per gli oggetti che subito cambiamo, anche il Mastino Tibetano sembra indirizzato verso quell’epilogo. E la fine potrebbe innescarsi perché gli umani stanno rivolgendo lo sguardo dei loro capricci verso altro. C’è una piccola speranza che non sia così ma il destino appare segnato.

Impostazioni privacy