Terremoto, torna la paura al Sud: violenta scossa di magnitudo 4.6, la situazione

Torna la paura al Sud Italia a causa di una violenta scossa di terremoto di magnitudo 4.6 che è stata avvertita dalla popolazione nelle ultimissime ore. Il sisma è stato registrato dalla Sala Sismica INGV: epicentro e danni.

In questi ultimi minuti i social si sono popolati di migliaia di messaggi di persone che si sono allertate per via di una scossa di terremoto che è stata avvertita nelle prime ore della mattina. L’evento ha causato panico, soprattutto per via del fatto che ha avuto una forte intensità, almeno secondo gli standard recenti. Andiamo a vedere nel dettaglio dove e che cosa è successo.

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fonte foto: Canva

L’Italia è tornata a tremare nelle prime ore della mattina di domenica 4 dicembre. La nostra penisola è soggetta a frequenti scosse di terremoto a causa di una posizione geografica spiacevole, visto che è nel pieno della convergenza della placca euroasiatica con la placca africana. Quando quest’ultima si muove è certo che c’è un evento sismico nella zona meridionale, a volte è una attività più intensa mentre altre volte più debole.

L’evento sismico che si è registrato poche ore fa è stato di media intensità, visto che la Sala Sismica ha registrato una magnitudo 4.6 della scala Richter. Il terremoto si è verificato nelle Isole Eolie ed è stato avvertito in gran parte della regione sicula. Moltissime persone si sono ritrovate sui social per scrivere di aver sentito la scossa. Andiamo a conoscere i dettagli.

Terremoto nelle Isole Eolie: magnitudo, epicentro e zone interessate

È stato puntuale come sempre l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nel diramare la notizia della scossa che ha colpito in queste ultime ore la parte meridionale del nostro paese. Secondo quanto si legge sul sito ufficiale dell’INGV, il terremoto ha interessato le Isole Eolie che sono state segnate come l’epicentro del sisma con coordinate geografiche di latitudine di 38.3540 e longitudine di 14.8590.

Abbiamo già detto che la magnitudo 4.6 ha fatto in modo che la scossa venisse avvertita da una gran parte di cittadini alle ore 08:12, come ha specificato anche la Sala Operativa INGV-OE di Catania. A permettere ciò è stata anche la profondità di 3 km: più la profondità è minore e maggiore è la possibilità che il sisma venga percepito.

Nelle prime informazioni, come si legge sul Fatto Quotidiano, pare che il sisma sia stato avvertito anche a Lipari, dove una parte di costone sarebbe frenato all’interno della località Valle Muria. Una scossa che è stata avvertita in quasi tutta la provincia di Messina. Parliamo di località coma Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto, zone che nelle ultime ore sono state colpite anche dal forte mal tempo.

Le altre scosse di terremoto al Sud

Il sito ufficiale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha riportato anche che, pochi minuti dopo l’evento, precisamente alle ore 08:18, c’è stata una seconda scossa di terremoto di magnitudo 2.0 a 6 km di profondità. Sicuramente si tratta di una scossa di assestamento dopo quella più grande di pochi minuti prima.

Queste due scosse, inoltre, sono state precedute e seguite da altri due terremoti proprio nel Tirreno meridionale, precisamente tra le Isole Eolie e la Calabria. I due eventi hanno avuto rispettivamente magnitudo 2.6 e magnitudo 2.9. Secondo le prime informazioni, pare che l’evento abbia messo in allerta la Protezione Civile, ma per il momento non si riscontrano danni o feriti.

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fonte foto: screen INGV
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