Bonus Tv, arriverà anche nel 2023: importo e requisiti dell’agevolazione

Nelle ultime settimane, i fondi per il bonus TV si sono esauriti. Dalla legge di Bilancio, si scopre che questa agevolazione prenderà vita anche nel 2023. Vediamo importo, requisito e come richiederlo.

Tra gli incentivi che hanno più conquistato gli italiani c’è quello che riguarda televisori e decoder. I cambiamenti sostenuti dalle frequenze digitali hanno portato lo Stato a dare il via al bonus Tv. Questo, come abbiamo visto, ha portato molti a fare richiesta. Con i fondi che si sono esauriti. Ora, per i tanti che non hanno ricevuto l’incentivo arrivano buone novità.

Bonus Tv
Fonte foto: Canva

Non capita spesso che i fondi di un’agevolazione finiscano ben prima della naturale scadenza. Per il bonus Tv, la fine era segnata per il 31 dicembre ma già il 12 novembre è stata disattivata questa misura. Il motivo è stato proprio l’azzeramento dei fondi. Dalla legge di Bilancio, si scopre come questo avrà nuova linfa nel 2023. A rimanere attivo anche il bonus decoder a domicilio.

Bonus Tv, rifinanziato dal Governo: i fondi a disposizione

Tra le tante operazioni svolte dal nuovo esecutivo, una ha riguardato proprio questo incentivo. Ci avviciniamo alle nuove frequenze e molti non sanno ancora se cambiare apparecchio o acquistare un decoder. Il rifinanziamento per questa agevolazione ha portato il governo a mettere in campo un fondo da 100 milioni di euro.

Questo bonus sarà disponibile per le persone che non hanno fatto richiesta e rispettano i vari criteri. Solo così si potrà avere accesso allo sconto per l’acquisto di una televisione oppure di un decoder digitale terrestre.

Bonus Tv 2023, cambieranno requisiti e importo?

Per quanto riguarda il bonus avuto in quest’anno, le modalità erano due: la prima riguardava l’ISEE con un contributo da 30 euro, aumentato poi a 50 euro, per chi presentava un indicatore di massimo 20.000 euro. La seconda modalità è quella rottamazione, si trattava di uno sconto del 20% su importo di massimo 100 euro in caso di rottamazione. I dispositivi doveva esser stati comprati prima del 22 dicembre 2018.

I bonus non viaggiavano su due binari diversi ma erano cumulabili. Chi rispettava i requisiti di entrambe le agevolazioni poteva avere uno sconto maggiore. Da quanto riportato, anche il bonus Tv 2023 avrà le stesse dimensioni in termini di requisiti e importo. Voci parlano di un’eliminazione del modello ISEE nel computo dei requisiti. Al momento, però, resta solo una voce. Nel corso delle prossime settimane, ci saranno ancora più informazioni a riguardo. La certezza è che i fondi ci sono e daranno vita nuovamente a questa agevolazione.

Quando ci sarà la dismissione dell’MPEG-2?

Le frequenze della televisione stanno cambiando. La data da cerchiare in rosso sul calendario è quella del 20 dicembre 2022. Quel giorno ci sarà la completa dismissione dell’MPEG-2 da parte dell’emittenti. Dal 21 dicembre 2022, ci sarà il passaggio all’MPEG-4. Questo cambiamento potrà mettere in difficoltà molti spettatori. I canali, infatti, saranno visibili solo per chi ha una TV o un decoder che supporta l’alta definizione. Nel caso di apparecchi all’avanguardia ma di problemi di visione, effettuiamo la sintonizzazione.

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