Tra le varie agevolazioni prorogate, troviamo anche il bonus internet. La misura va a sostegno degli abbonamenti alla rete ultraveloce. Vediamo i dettagli e le varie tipologie di voucher.
La stagione delle agevolazioni non è ancora finita. Il nuovo esecutivo ha dato il via ad alcune estensioni. Una di questa ha coinvolto la rete con una proroga che porterà il bonus fino a dicembre del 2023. Cosa che non può far che felici i tanti che cambieranno la loro velocità di rete.
Il via libera è arrivata dalla Commissione Europea, sempre molto attenta a queste nuove evoluzioni. Ora, per chi fosse interessato, l’attivazione dei voucher sarà possibile fino al prossimo dicembre. Da quanto apparso sul portale del Ministero delle imprese e del Made in Italy, ci sarà l’erogazione dei voucher per permettere una velocità di rete ancora più alta: si parla di abbonamenti internet ultraveloce.
Come detto, la stagione dei bonus non si è affatto conclusa. Sono ancora varie le agevolazioni a cui è possibile attingere. A tal proposito, per alcuni lavoratori c’è a disposizione un bonus da 1000 euro. Un bonus decisamente importante così come è importante l’agevolazione internet. Vediamo, quindi, come funziona, a chi è rivolto e quali sono i voucher a disposizione.
Per i beneficiari ci sono tante possibilità di azione. Partiamo con il dire che questo incentivo si rivolge a micro, piccole e medie imprese e alle persone che sono titolari di partita Iva. Quest’ultimi devono esercitare, per proprio conto o in modo associato, una proprietà intellettuale. Oppure una professione non organizzata.
Chi può ricevere il bonus potrà farlo tramite un voucher da riscattare a qualsiasi operatore di telecomunicazioni accreditato. Attenzione, però, perché il riscatto deve avvenire prima che i fondi si esauriscono. Dopo non sarà più possibile procedere in altro modo. Tale riconoscimento mette in campo, tramite sconto, sul prezzo di vendita dei canoni per un certo tipo di velocità internet.
A determinare l’importo finale dell’incentivo sarà la velocità di connessione che verrà stipulata nel contratto. La forbice in questo caso va dai 300 euro fino ad un massimo di 2.500 euro. Per quanto riguarda i voucher, questi sono i 4 tipi:
Come riportato dal sito Quifinanza.it, la volontà di prorogare il bonus internet si è innescata a seguito dei più di 430 milioni di euro che erano ancora a disposizione. Adolfo Urso, Ministro delle imprese e Made in Italy, ha parlato di risorse che non potevano andare sprecate. Per la competitività, le imprese medio e piccole devono essere ultraconnesse per essere al passo del mercato mondiale.