Drusilla Foer conquista sempre più consensi. Il personaggio femminile creato ad arte dall’attore Gianluca Gori funziona a meraviglia. E oggi scopriamo degli aspetti della vita privata della “nobildonna” che di certo non conoscevamo e che ci incuriosiscono.
Quello che cela dietro la sua identità costruita ad arte per il mondo dello spettacolo passa decisamente in secondo piano. Poco importa se dietro il suo vestirsi da donna, oltre all’interpretazione ben riuscita, ci sono determinati gusti sessuali.
Drusilla FoerMai come in questo caso il pubblico italiano ha dimostrato di essere capace di guardare al di là, apprezzando le capacità dell’artista, lo spessore culturale, l’ironia, la bravura.
Qualcuno ha osato creare paragoni con esperienze già vissute quali la Signora Coriandoli di Maurizio Ferrini e naturalmente Platinette. Nulla di tutto ciò. Drusilla Foer/Gianluca Gori è tutto un altro mondo. Ed è per questo che tv, cinema, giornali, teatro, non possono fare a meno di lei/lui.
L’attore Gianluca Gori è l’inventore di Drusilla Foer: la star di Sanremo Drusilla Foer è quindi un alter ego del talentuoso attore. Lei come noto è stata la co-conduttrice della terza serata di Sanremo 2022.
Il suo personaggio è irriverente e borghese allo stesso tempo. Drusilla è apparsa per la prima volta nel 2012 in The Show Must Go Off. Nello stesso anno debutta sul grande schermo con un ruolo nel film di Ferzan Ozpetek ‘Magnificent Presence’. Negli ultimi anni la vediamo in molte trasmissioni collaterali a grandi eventi come CR4 – La Repubblica delle Donne.
Come descritto da molti, Drusilla è bella, elegante, spiritosa, pungente, intelligente, ironica, colta e soprattutto una donna brillante. L’età attuale di Gianluca Gori è di 54 anni. È nato infatti nel 1967 a Firenze, in Italia.
Scopriamo intanto come l’artista Gori ha concepito il suo alter ego in Drusilla. Il nome e il personaggio sono ispirati alla notte intima dei suoi nonni su una barca chiamata Drusilla. È interessante notare che Gianluca Gori ha una età ben definita, mentre gli anni di Drusilla restano un mistero.
Drusilla, ovvero Gianluca Gori, aveva subito conquistato la sala stampa di Sanremo con i suoi vistosi capelli argentati, la raffinatezza e il sarcasmo come biglietto da visita: “Dovevo essere il più scandaloso, ma credo di essere il più regolare”, aveva detto durante il conferenza stampa, poche ore prima di salire sul palco dell’Ariston come co-conduttrice della terza serata di Sanremo.
Vi avevamo, però, promesso, qualche dettaglio in più sulla vita privata dell’affascinante Drusilla. Lo facciamo partendo dalla storia che si cela dietro i due anelli che la nobil donna indossa, che naturalmente non sono casuali, ma sono intimamente legati al “personale” di Gori, anche se, naturalmente, l’attore, nel raccontarsi li descrive come parte integrante dell’esistenza di Drusilla.
Una fede d’oro all’anulare: Drusilla, in una intervista rilasciata ad un noto settimanale, afferma di non conoscerne l’origine. Per quanto riguarda invece l’altro anello, ecco spuntare il ricordo di famiglia, i famosi nonni. I nonni nella realtà sono quelli di Gori, ma ovviamente lo sono anche di Drusilla. Un legame fortissimo con il passato, da parte dell’attore, che ha trasferito le sue vicende personali nelle azioni, nei pensieri, nelle parole e nei gesti di una donna che continua a far parlare di sè. Drusilla manca al pubblico quando non appare in tv. Chissà, potremmo anche rivederla presto, magari proprio a Sanremo.
