Da David Sassoli a Sinisa Mihajlovic: tutti i lutti del 2022

Tanti lutti in questo 2022, dove sono state tante le persone famose scomparse. Da attori a sportivi: ecco chi non c’è più

Quello di Sinisa Mihajlovic è stato solo l’ultimo degli addii di questo 2022. Infatti sono state tante le persone famose che ci hanno lasciato in questi 12 mesi. Alcune scomparse sono state inattese, altre legate a delle lunghe malattie. Tutti i personaggi hanno però una storia particolare e davvero tutta da raccontare nei minimi dettagli.

Fonte Foto: 125Parole

I lutti hanno riguardato il mondo dello spettacolo, quello dello sport, quello del giornalismo e quello della musica, senza ovviamente scordarsi del cinema. Insomma, morti che hanno colpito e toccato tutti, in quanto si tratta di uomini o di donne che hanno comunque segnato momenti della nostra vita, accompagnandoci per tanti anni. Non resta dunque che entrare nello specifico, non riuscendo a non commuoversi.

Lutti 2022, tutte le persone scomparse quest’anno

Era l’11 gennaio quando ad andarsene è stato David Sassoli. Arrivato al successo grazie alla sua professione di giornalista, l’uomo si era poi dedicato alla vita politica, diventando prima parlamentare europeo e poi presidente dello stesso Parlamento nel 2019. A causare la sua morte, all’età di 65 anni, una grave forma di mieloma, accompagnata da una polmonite acuta. Il 2 febbraio è invece morta Monica Vitti, icona del cinema nostrano, avendo recitato in film come La Tosca, Amore mio aiutami Amori miei. A esserle fatale, a 90 anni, è stata una malattia con cui combatteva da anni. Restando nel mondo della settima arte, quest’ultima ha dovuto dire addio a Catherine Spaak, scomparsa il 17 aprile all’età di 77 anni a causa di un’emorragia cerebrale. La donna, belga ma naturalizzata italiana, nella sua vita ha anche inciso numerose canzoni. Insomma, un’artista a 360 gradi.

Il 2022 è stato l’anno a cui abbiamo dovuto dire addio a tre personaggi che hanno fatto, a loro modo, la storia: Eugenio Scalfari, Piero Angela e Mikhail Gorbaciov. Il primo ha fondato il quotidiano La Repubblica, cambiando il modo di fare giornalismo. Il secondo ha avuto il grande merito di portare la cultura sul piccolo schermo, grazie al suo SuperQuark. Il terzo è stato il propugnatore dei processi di riforma legati alla perestrojka e alla glasnost e protagonista nella catena di eventi che portarono alla dissoluzione dell’URSS e alla riunificazione della Germania. Ma se, si parla di storia, il pensiero non può non andare all’8 settembre, quando è morta la regina Elisabetta, ponendo fine a un regno lungo 70 anni. Un brutto lutto per la famiglia reale, insieme a quello recente che ha colpito Wiliam e Kate.

Tornando al mondo dello spettacolo, a fine settembre se ne è andato Bruno Arena dei Fichi d’India. Il comico è scomparso a 65 anni, ma era in precarie condizioni di salute dal 2013, quando un aneurisma cerebrale, alla fine della registrazione di una puntata di Zelig, gli aveva lasciato pesanti strascichi che lo avevano costretto a ritirarsi dalla carriera. Il resto è storia di questi giorni e della morte di Mihajlovic, dopo una lunga battaglia con la leucemia. A quella del serbo si è aggiunta la scomparsa di Lando Buzzanca, figura cardine del teatro e del cinema italiano.

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