Luce e Gas aumenti alle stelle? Rivoluzione nel 2023

Sono previsti ulteriori aumenti per quel che riguarda le bollette di luce e gas nel 2023? Ecco quello che potrebbe succedere

Quello che è accaduto negli scorsi mesi sulla questione bollette ha sicuramente attirato moltissime attenzioni e scatenando non poche polemiche. Infatti gli aumenti che hanno riguardato luce e gas hanno senza alcun dubbio messo in difficoltà molteplici famiglie, che si sono trovate costrette a rifare calcoli e conti, con tanto di rinunce in questo periodo di festività. Ma che cosa bisognerà attendersi nel 2023, che è ormai praticamente arrivato?

(Fonte Foto: 125 parole)

In molti hanno persino dovuto elaborare strategie e metodi per risparmiare, tra cui quello, per esempio, legato al quando accendere i termosifoni, cercando di spendere il meno possibile, pur senza dover rimanere al freddo. Insomma, si cerca di trovare e studiare soluzioni per evitare ulteriori stangate dal punto di vista economico e dei bilanci familiari. Ma non resta che cercare di capire quello che potrebbe succedere e accadere nei prossimi mesi, quando sembra essere prevista una sorta di vera e propria rivoluzione. Giusto però entrare nel dettaglio ed nello specifico della questione. Una questione che riguarda tutti.

Luce e gas, le previsioni per il 2023

A parlare della situazione che ci potrebbe attendere è stato Davide Tabarelli, presidente di Nomisma energia, ossia una società indipendente che si occupa di ricerca in campo energetico e ambientale.. Ed ecco che, stando alle sue previsioni, il costo dell’elettricità dovrebbe scendere del 25%, ma per il gas dovrebbero esserci ancora ulteriori rincari. Insomma, la situazione resterà, quantomeno per la prima fase, abbastanza delicata e complicata. “La variazione stimata, che è basata sui prezzi all’ingrosso, è intorno al 25%, più precisamente di circa 16 centesimi di euro in meno a kWh. Tutto questo dovrebbe portare di nuovo le tariffe verso i 50 centesimi a kWh. Per il gas invece è atteso un aumento delle bollette di dicembre del 20%. Quindi si parla in media dell’1,48 euro al metro cubo“, queste le parole dell’esperto, rilasciate ai microfoni dell’Ansa. Ora comunque non resta che attendere la comunicazione ufficiale da parte di Arera, l’agenzia che regolamenta il settore, che dovrebbe arrivare a breve.

Ma chi dovrebbe riuscire a risparmiare qualcosa? Ad analizzare la situazione è stato il Codacons. Una discesa del 25% delle tariffe dell’elettricità dovrebbe portare a una spesa media di 1.350 euro annui a famiglia, con una riduzione di 432 euro rispetto a quanto successo nel 2022. Situazione completamente diversa per quel che riguarda il gas, con la previsione di Nomisma energia di un aumento del 20%,che porterebbe a una spesa media di 2.072 euro a famiglia. Restano però, ancora oggi, numerose incognite e tantissime domande. Ad ammetterlo è la stessa associazione dei consumatori: “Dopo il clima mite delle ultime settimane, si aspetta l’arrivo del freddo vero e proprio, atteso soprattutto nei mesi di gennaio e febbraio. Questo potrebbe inevitabilmente far schizzare al rialzo le quotazioni del gas. E ovviamente questo porterà a rivedere e ad aggiornare il tariffario mensile. Occorrerà poi capire quel che succederà sulla vicenda price cap in Europa, anche se, su tale meccanismo e sulla sua reale efficacia, si nutrono molti dubbi”. Quindi non resta davvero che attendere cosa succederà.

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