Truffe WhatsApp di Natale, attenzione a queste 2: mai compiere questi gesti

Con il Natale sempre più vicino, i pericoli della rete si fanno sempre più consistenti. In questo caso, 2 truffe WhatsApp stanno preoccupando tantissime persone. Ecco cosa evitare e come difendere i propri dati e conto corrente.

Anche il Natale porta con se tantissimi tentativi illegali da parte dei cybercriminali. Le frodi, infatti, sono sempre dietro l’angolo e aumentano di tono in determinati periodi dell’anno. In questo caso, a preoccupare sono 2 truffe che si stanno verificando tramite WhatsApp. Tutto avviene rapidamente e porta la potenziale vittima a perdere tutto.

Truffe WhatsApp Natale
Fonte foto: 125parole

Siamo sempre più vicini al Natale, l’euforia e la frenesia possono prendere il sopravvento e lasciare da parte l’attenzione. Questo è quello che vogliono i tanti truffatori che si cimentano in questi atti illegali. Loro, nel corso del tempo, sono stati sempre più “bravi” ad adeguarsi al cambiamento. Non è un caso che oggi i numeri delle vittime sia sempre più alto. Questo vuol dire che, nonostante la dovuta informazione, i loro tentativi sanno spesso intrappolare la vittima.

Gli hacker, ormai, colpiscono praticamente ovunque. Qualche settimana fa, si è segnalata una truffa in cui erano colpiti gli utenti che avevano una carta di credito in scadenza. Anche in quel caso, varie sono state le denunce. Questa volta, invece, tutto avviene tramite 2 truffe WhatsApp. Vediamo insieme nei dettagli.

Truffe WhatsApp: occhio a queste 2: codici sconto e pacco fermo

L’ambito della rete può nascondere tantissime insidie. Anche in un ambito apparentemente sicuro come WhatsApp si possono innescare delle truffe. Quelle che si legano al Natale sono due: una riguarda dei codici sconto mentre l’altra l’avviso di un pacco che è stato fermato.

Per quanto riguarda i falsi codici sconto, questo tentativo si serve dalla volontà di fare un dono per Natale. Molte persone, infatti, cercano ancora oggi il regalo perfetto ad un costo contenuto. Questa volontà è conosciuta dagli hacker che cercano di inserirsi in questo contesto. I truffatori creano dei falsi buoni sconto e coupon di massimo 100 euro. Per ricevere tale prodotto si deve cliccare su un link e compilare con le proprie informazioni il modulo apposito. Questo non darà accesso al buono sconto ma darà i nostri dati in pasto agli hacker. Ragion per cui, quando i collegamenti ipertestuali sono sospetti non clicchiamo. Inoltre, le aziende non promuovono le iniziative su WhatsApp.

La seconda truffa, invece, riguarda un pacco che è fermo. Questa frode ha già fatto numerose vittime e arrivano ancora oggi delle segnalazioni. Anche in questo caso, il funzionamento è abbastanza semplice. La potenziale vittima riceve un messaggio che il pacco è fermo nel deposito. Per sbloccare la consegna, bisognerà inserire i propri dati in un modulo e effettuare un bonifico. Anche in questo caso, si tratta di una frode online. Chi spedisce, infatti, non agisce mai in questo modo. Soprattutto, WhatsApp non è usato per determinate comunicazioni.

Truffe WhatsApp, è pericolo: come difendersi?

Queste 2 truffe stanno segnando sempre più vittime. Sono frodi semplici da eseguire ma che riescono sempre ad andare all’obiettivo. Le potenziali vittime, però, possono tramite alcuni dettagli capire o meno la natura della comunicazione. In prima battuta vediamo da chi ci arriva la comunicazione e se il testo è in italiano corretto. Diamo un occhio anche al link così da capire dovremo potremmo esser rimandati. Non dobbiamo mai cliccare.

Anche se si tratta di un contatto conosciuto, non clicchiamo dei link sospetti. Questo perché il nostro contatto può esser caduto in trappola e quindi la truffa continua a girare. Prima di qualsiasi azione, sempre meglio chiedere spiegazioni al diretto interessato.

In caso di scenario negativo, cioè quello di esser caduti nella truffa, non resta altro da fare che contattare l’assistenza WhatsApp e la Polizia Postale. Le autorità lavoreranno in maniera approfondita per risolvere il problema.

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