I fondali possono regalare sempre sorprese inaspettate. A tal punto da sorprendere anche gli scienziati. Questi sono rimasti stupiti dalla visione di un polpo raro e di una spugna di mare “zombie”.
La natura sa sempre regalare sorprese a dir poco inaspettate. Gli scienziati sono sempre allo studio per scoprire nuovi risvolti naturali. Immagini che hanno visto al centro di tutto un raro polpo e una spugna di mare con caratteristiche decisamente particolari. Insomma, tutti gli appassionati sono rimaste senza parole.
Le profondità marine nascondono sempre qualcosa di interessante. Sono ambiti così lontani da noi che quando si va ad immergersi, la possibilità di scoprire qualcosa di sorprendente è alta. Proprio come in questo caso in cui alcune meraviglie sono state filmate dalla NOAA Ocean Exploration.
Il video che è stato diffuso dai ricercatori marini hanno sicuramente sorpreso in positivo. Hanno mostrato due forme che mai avrebbero pensato di vedere. Infatti, le due creature marine avevano una forma quasi spettrale. Cosa che ha portato l’interesse ancora ad aumentare ulteriormente. La sorpresa è stata decisamente alta. Ma andiamo a vedere da vicino queste due creature.
Polpo viola raro, la forma sorprende: il video spiazza
Il primo video mostrato vede come protagonista un polpo viola, un esemplare decisamente raro, con degli occhi molto grandi. Occhi quasi da cartone animato. Questo è stato visto vagare sul fondo dell’oceano con il suo classico movimento tentacolare.
Ma la particolarità di questo esemplare e che si sia mostrato in una forma pallida. Il suo corpo, inoltre, è coperto di verruche. La NOAA ha poi dichiarato, come riportato dal Mirror, che questo polpo è stato soprannominato polpo verrucoso per via delle sue protuberanze cartilaginee presenti lungo il corpo. Questo è stato visto lungo la costa atlantica della Florida. Nei pressi della scarpata di Blake. In pratica, il suo posizionamento ci spiega come il suo corpo cambi per gli urti che riceve in profondità. E più a fondo si va e più di queste situazioni si creeranno.
La spugna di mare “zombie”, scoperta da non credere: ecco gli esperti cosa dicono
In un altro filmato si è mostrato un altro esemplare ancora più particolare: una spugna che è stata definita “zombie“. La NOAA, a tal proposito, ha definito così questo esemplare per il fatto che, a prima vista, pare sia vivo che morto. Infatti, nel video la spugna di mare è su uno scheletro. Quasi pare lo abbia colonizzato.
Sempre al Mirror, la NOAA ha sottolineato come quanto visto sia il risultato delle larve di spugna che vanno a depositarsi. Successivamente, queste crescono dentro lo scheletro di un loro esemplare precedentemente defunto.
Sempre dal quotidiano britannico, si scopre come tale evento sia stato definito “mari lattiginosi“. In sintesi, si tratta di un evento genuino ma che avviene raramente. Quindi, quanto mostrato è qualcosa che in natura può accadere. Anche se raramente, la natura può regalare anche queste situazioni. Cosa che ha portato enorme sorpresa.
Che cosa sono i mari lattiginosi? Un fenomeno reale ma raro
Questo fenomeno avviene quando, di notte, l’oceano si mostra illuminato in maniera non solita. Il suo colore è bianco e pare sia causato dall’attività dei batteri bioluminescenti che lavorano tra di loro. Il report pubblicato su Scientific Reports ha visto alcune immagini molto significative. Lo studio è stato condotto dal professore Steven Miller e il suo gruppo.
Il professore ha da subito sottolineato che poche persone hanno potuto vedere un evento simile. Loro lo hanno visto nell’agosto del 2019 in Indonesia. Precisamente al largo della costa di Giava nella parte meridionale. Lo strano bagliore è durato fino all’alba.
