Non buttare il tuo vecchio maglione, con questo DIY sarà come nuovo

Possono sorgere tante variabili che portano un maglione a rovinarli. Magari proprio un articolo tanto amato. Ma come fare per recuperarlo? Questo stratagemma permette di farlo senza particolari sforzi.

Per la rovina di un articolo possono subentrare tantissime situazioni. Dagli scarichi intasati, alla lavatrice che perde acqua a tante altre situazioni. Di certo, vedere un proprio capo perdere consistenza non fa certo piacere. A maggior ragione se è un prodotto utile per contrastare il freddo come un maglione di lana.

MAGLIONE VECCHIO COME NUOVO
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Quando i capi sono delicati e pregiati, l’attenzione deve essere massima. Non ci riferiamo solo a capi prodotti con cashmere e seta ma anche con altri materiali. In questo caso, occhio ai prodotti composti da lana. Sia maglioni che pullover hanno la capacità di dare calore alla persona che le indossa. La loro morbidezza da quel plus in più davvero confortevole. Dall’altra parte, però, la lana è decisamente delicata e tende ad infeltrirsi.

Non tutti i capi necessitano della stessa cura. Ci sono alcuni più di altri che chiamano in causa una certa maniacalità. La rovina della lana può arrivare per colpa di un lavaggio sbagliato oppure di un detersivo che si presenta aggressivo. Ma c’è un piccolo stratagemma che può permetterci di recuperare un maglione rovinato.

Maglione rovinato? Questo piccolo trucco ve lo salverà

Possiamo tentare di recuperare il nostro maglione infeltrito con l’utilizzo di un particolare prodotto. Oltre al solito ammorbidente possiamo fare riferimento al balsamo. Ci riferiamo a quello che si usa per i capelli. Il suo utilizzo, infatti, può darci morbidezza. Inoltre per aumentare la sua efficacia combiniamolo all’aceto di mele.

Il procedimento è davvero molto semplice. Serviamoci di una bacinella con dentro dell’acqua. Versiamo al suo interno 5 cucchiai di balsamo e mezzo bicchiere di aceto di mele. Lasciamo in ammollo l’indumento per alcune ore. Passate queste passiamo al risciacquo abbondante. Poche mosse che vi possono permettere di ritrovare un capo apparentemente perso.

Prima di arrivare a questa ‘ultima spiaggia’ possiamo stare attenti ad alcuni errori da evitare. In prima battuta andiamo a lavarlo, possibilmente, a mano utilizzando acqua tiepida. La temperature deve assestarsi attorno ai 30 gradi. Il capo non va strizzato a mano e non va centrifugato in lavatrice. Dopo averlo lavato, possiamo stenderlo in maniera orizzontale mettendo un panno morbido o un asciugamano tra esso e lo stendino. Se non procediamo in questo modo, con ogni probabilità, il capo andrà a deformarsi.

Insomma, alcune accortezze per non arrivare al dentro o fuori finale con il capo rovinato. Se ci arriviamo, lo stratagemma citato in precedenza può rappresentare un passaggio importante. Cosa che vi permetterà di riacquistare il vostro maglione di lana.

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