Gianluca Vialli, a quanto ammonta il suo patrimonio? La cifra sorprende

Gianluca Vialli è stato sicuramente un volto del calcio italiano. In questi anni ricopre il ruolo di capo delegazione della Nazionale. Andiamo a scoprire di più su di lui.

Negli ultimi anni, Gianluca Vialli, è stato al fianco della Nazionale di calcio di Roberto Mancini. Con il ruolo di capo delegazioni si è sempre mostrato in pubblico con il suo fare sorridere. Un fare che ha avuto praticamente da sempre. E che assume ancora più valore dopo che è stato raggiunto dalla diagnosi, nel 2017, della malattia che ancora oggi lo segna: tumore al pancreas.

Gianluca Vialli
Fonte foto: Ansa

Sia da calciatore che da dirigente sportivo, Gianluca Vialli è stato sicuramente un punto di riferimento per molti. Tante le gesta in campo che hanno fatto esultare milioni e milioni di italiani. Gli stessi che hanno ricambiato con grandissimo affetto e stima. Ma chi è l’attuale dirigente sportivo? Andiamo a scoprire tutto su di lui.

Chi è Gianluca Vialli? Età, figlie, genitore, prima moglie e Instagram

  • Nome: Gianluca
  • Cognome: Vialli
  • Data di nascita: 9 luglio 1964
  • Luogo di nascita: Cremona
  • Età: 58 anni
  • Segno zodiacale: Cancro
  • Professione: Dirigente sportivo, allenatore di calcio
  • Instagram: @lucavialli

Gianluca Vialli nasce a Cremona il 9 luglio 1964, il suo legame con il calcio è fortissimo. Cosa che gli permette, tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta, di essere considerato tra i migliori centravanti di sempre. Nella sua carriera è stato candidato anche svariate volte al Pallone d’oro ed è rientrato nella cerchia, ristretta, di quei giocatori che hanno vinto le più importanti competizioni UEFA per Club.

Vialli, poi, ha varie volte di recente parlato dei suoi genitori. Di loro si sa poco ma in un’intervista al DailyMail ha raccontato come suo padre abbia 90 anni e sua madre 85. La sua confessione si è incentrata sul dolore che i due stanno provando a seguito delle condizioni del figlio. Un dolore che, sottolinea Vialli, non avrebbe mai voluto far provare. Per questo ha fatto una promessa a loro.

Oltre all’affetto e al sostegno dei suoi genitori, Vialli ha potuto anche contare della presenza della sua famiglia. Nel 2003, l’ex calciatore italiano, ha sposato Cathryn White Cooper. Lei è stata una modella ma attualmente svolge il lavoro di arredatrice. Il suo nome nell’ambiente è molto noto nel Regno Unito. La coppia ha visto arrivare anche due figlie.

Gianluca Vialli patrimonio

L’ambito economico attorno a Gianluca Vialli si accende quando iniziata la trattativa per acquisire la Sampdoria, club con cui ha vissuto notti a dir poco magiche. La trattativa ha visto Gianluca Vialli mediare per conto di un fondo americano. Dimostrando anche il suo fare imprenditoriale.

Prima di diventare opinionista, Vialli ha anche vinto come allenatore. Al Chelsea ha alzato ben 5 trofei. La sua avventura al Chelsea è stata positiva anche da calciatore. Come riportato dal portale Money, firmò un contratto da 2 anni a 3 miliardi di lire. Mentre la Juventus, per prelevarlo dalla Sampdoria, impiegarono ben 40 miliardi di lire.

Dopo esser stato uno dei calciatori più importanti, è diventato opinionista televisivo. Anche in quel caso le cifre sono state alte. Dopo la trattativa con la Sampdoria, come ben sappiamo, si è concentrato sul ruolo nella Nazionale. Come vediamo, le cifre sono sporadiche e non nette. Di certo, vedendo la sua carriera sia dentro che fuori il campo, il patrimonio di Gianluca Vialli non può che essere alto.

La malattia di Gianluca Vialli

Qualche tempo fa, Gianluca Vialli ha annunciato un allontanamento momentaneo dalla Nazionale per curarsi e dedicare le energie a questa battaglia. Una battaglia iniziata nel 2017 e che lo ha segnato profondamente. La diagnosi è stata di tumore al pancreas

A “Sogno Azzurro“, Vialli ha raccontato la sua grande paura. Ha mostrato speranza che la malattia si stanchi di lui ma, come raccontato, lui deve andare per la sua strada. La sua storia può essere anche di forte ispirazione per i molti che vivono la sua condizione. Quindi, l’ex campione italiano in quella occasione si è mostrato fortissimo anche con le sue fragilità.

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