Terremoto, scossa di magnitudo 4.7: torna la paura, epicentro e danni

Una forte scossa di terremoto è stata registrata e comunicata a tutti dall’INGV nelle ultime ore. La magnitudo 4.7 ha messo in allerta milioni di persone che hanno avvertito il sisma in modo chiaro: ecco tutti i dettagli aggiornati.

Torniamo a parlare di un evento sismico che è stato avvertito e registrato nella serata di ieri. A comunicarlo è stato il sito ufficiale della Sala Sismica INGV di Roma, che ha riportato tutti i dati aggiornati dell’evento, spiegando nel dettaglio che cosa fosse successo. Il sisma ha colpito uno dei paesi europei, già in passato martoriati da questo fenomeno naturale.

terremoto turchia
fonte foto: Canva

L’attività sismica è frequente e, nella maggior parte di volte, pericolosa per molte nazioni che sono situate in posizioni particolari e quindi soggette a questo genere di eventi naturali. Sappiamo, ad esempio, che proprio l’Italia si trova in una posizione geografica precaria. Ma non è la sola. Ci sono diversi paesi che hanno di frequente scosso di terremoto, causando stress e ansia tra le persone.

È proprio quello che è successo nella serata di ieri, domenica 18 dicembre, quando è stata avvertita una scossa di terremoto in Turchia. Si è trattato di un evento sismico abbastanza rilevate, visto che la magnitudo 4.7 ha generato panico tra la popolazione. Tutta la situazione aggiornata in tempo reale l’hanno realizzata, come sempre, i sismografi della Sala Sismica INGV di Roma, andiamola a conoscere.

Terremoto in Turchia, magnitudo ed epicentro: ci sono stati danni?

Torna a far paura il terremoto in Turchia, uno dei paesi sismicamente attivi. Nelle ultime ore è stata avvertita una scossa che ha messo in allerta milioni di persone che si sono rifugiate fuori. Il sisma è avvenuto alle ore 20:13, quando in Italia erano invece le ore 19:13, della sera di domenica 18 dicembre 2022. Ed è stato localizzato nella parte meridionale del paese.

Un fenomeno sismico che ha avuto una magnitudo 4.7 ed è stato avvertito chiaramente. L’epicentro è stato individuato nel territorio turco, ma al confine con la Siria, precisamente a ovest della città siriana Aleppo. In pratica nel distretto di Kirikhan della provincia di Hatay di Turkiye, come ci rivela l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.

Un sisma con coordinate geografiche di latitudine 36.2390 e longitudine 36.4400, mentre la profondità è stata di 11 km. Al momento non si hanno notizie di vittime o danni gravi. Non è la prima volta che il paese trama. Anche perché è risaputo che la Turchia è una delle zone sismiche più attive. Perché si trova in un’area in cui diverse placche tettoniche convergono e sono in movimento.

Come hanno spiegato diversi geologi, la Turchia è costituita dalla placca tettonica anatolica che è circondata dalla placca araba, dalla placca euroasiatica e dalla placca africana. Il movimento di queste placche, sempre attive, provoca centinaia di terremoti ogni mese. Si tratta di fenomeno che a volte possono essere di forte intensità, mentre altre volta quasi impercettibili. Tuttavia, ci sono e fanno paura.

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