È alta la tensione al sud dopo la scossa di terremoto di poche ore fa che ha fatto agitare una provincia intera. Gli aggiornamenti sono stati dati dal sito INGV: magnitudo, epicentro e zone colpite.
La situazione non è bellissima in questi giorni nella parte meridionale della nostra penisola. Questo perché da tempo si stanno verificando frequenti scosse di terremoto che provocano apprensione tra i cittadini. La terre, infatti, continua a tremare, come abbiamo potuto vedere dagli ultimi dati aggiornati dalla Sala Sismica INGV che ha riportato ciò che è successo nel tardo pomeriggio di ieri.
Tra tutti gli eventi naturali, il terremoto è sicuramente quello più temuto in quanto imprevedibile, a differenza di alluvioni, per esempio. E, purtroppo, sappiamo molto bene quanto l’Italia si uno dei paesi più a rischio sismico al mondo. Il primo tra quelli del mediterraneo per via di una posizione infelice, visto che si trova tra nel pieno della zona di convergenza tra due zolle: eurastica e africana.
Un’attività sismica che si estende lungo tutti gli Appennini, fino ad arrivare in Sicilia dove si è registrato il terremoto quale ore fa. È proprio l’isola dell’estremo sud che è tornata a tremare nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 15 dicembre. Ed a tremare è stata gran parte della provincia di Messina, come ha riportato il sito aggiornato dell’INGV. Ma andiamo a capire se ci sono stati danni e qual è l’epicentro e magnitudo.
Terremoto in Sicilia, epicentro e magnitudo: i dettagli
A poche ore di distanza dal terremoto che si è verificato a Foggia, anche la Sicilia è tornata a tremare per via di una scossa che ha fatto tremare una zona dell’isola. Come si legge sul sito ufficiale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il sisma ha interessato la provincia di Messina nel tardo pomeriggio di ieri sera, dove in molti hanno sottolineato di aver avvertito la scossa.
La scossa è stata registrata alle ore 19.19 ed è stata di magnitudo 3.1 con profondità di 38 km, secondo quanto riferito da INGV. Per fortuna, come si può vedere, parliamo di un evento piuttosto blando. L’epicentro è stato localizzato dai sismografi a Floresta, che si trovava a 3 km dal punto esatto del terremoto. Si tratta di un piccolissimo paese di poco più che 400 abitanti. Un fenomeno che però ha interessato anche altre zone del messinese.
Tra i paesi che lo hanno avvertito ci sono Tortorici e Ucria, entrambe a 7 km di distanza dall’epicentro. Mentre Raccuja si trovava a 9 km. Ma poi anche altri paesi come Mamertino, Santa Domenica Vittoria, San Pietro Patti, Sinagra, Longi, Castell’Umberto, San Salvatore di Fitalia e altre sparse per tutta la provincia. Colpiti anche alcuni paesi in provincia di Catania dove qualche giorno fa è stata interessata a vari terremoti.
La bassa intensità del sisma non ha creato grandi clamori. Tuttavia, è stata avvertita dalla popolazione che si è ritrovata sui social a segnalare il sisma. Tanti sono stati i messaggi delle persone che hanno voluto sottolineare di aver sentito tremare la terra. Un evento sismico le cui coordinate geografiche hanno una latitudine di 37.9830 e una longitudine di 14.8730.
