La maggior parte degli automobilisti oggi è concentrata sull’alto costo del rifornimento di carburante “per così dire tradizionale”. Ma c’è un altro carburante importante sul tabellone dei prezzi delle stazioni di servizio, il gasolio.
La sua media dei prezzi a livello nazionale attualmente eclissa la benzina di oltre $ 1 al gallone. “Il diesel è ciò che alimenta l’autotrasporto. È ciò che alimenta la nostra economia globale”, ha affermato Joseph Sykora, analista azionario di Aptus Capital Advisors.
Ma il diesel non è solo fondamentale per il trasporto su gomma, è fondamentale per il trasporto internazionale nel suo complesso perché i motori dei veicoli pesanti come camion merci, aerei da carico e chiatte funzionano a diesel. Quindi, quando l’invio di prodotti in tutto il paese e nel mondo diventa più costoso, aumentano anche i prezzi dei prodotti trasportati dai veicoli di trasporto, peggiorando l’inflazione.
Diesel: ecco perchè storicamente costa di più della benzina
I prezzi del diesel sono stati a lungo più costosi della benzina, ben prima che i fattori odierni, tra cui la guerra in corso in Ucraina, le basse capacità di raffinazione e la domanda di energia post-Covid, stritolassero le forniture globali di petrolio e aumentassero i prezzi. Ma perché tutto questo?
Ci sono tre ragioni principali per la discrepanza di prezzo: il passaggio a miscele diesel più pulite, tasse statali e federali più elevate e domanda e offerta di diesel.
Nel 2006, la US Environmental Protection Agency ha iniziato a introdurre gradualmente norme che limitavano in modo significativo il contenuto di zolfo del gasolio. L’agenzia ha fatto questo perché i livelli aggravati di materia di zolfo nell’aria sono tossici sia per l’uomo che per l’ambiente.
E dal 2014, l’EPA ha stabilito che tutto il diesel venduto e prodotto negli Stati Uniti deve essere ULSD (diesel a bassissimo tenore di zolfo), uno standard di diesel che limita il contenuto di zolfo a 15 parti per milione. Le normative sul contenuto di zolfo hanno ridotto le emissioni tossiche di almeno il 90%, secondo l’EPA.
Il colpo di mannaia che ha reso il diesel più costoso
I regolamenti dell’EPA sono di grande beneficio per l’ambiente. Ma l’abbassamento del contenuto di zolfo del diesel ha portato a una minore densità energetica (minore risparmio di carburante per gallone) e ha aumentato i costi di produzione della raffineria, esercitando una pressione al rialzo sui prezzi.
L’amministrazione del presidente Joe Biden ha recentemente invitato il Congresso a sospendere la tassa federale su diesel e benzina. Indipendentemente dal fatto che l’esenzione fiscale proposta sia efficace, richiama l’attenzione sull’imposta stessa.
L’accisa federale sui carburanti, che non è cambiata dal 1993, impone una tassa aggiuntiva di 18,3 centesimi sulla benzina e una tassa di 24,3 centesimi sul diesel. Le entrate della tassa sostengono l’Highway Trust Fund, una borsa federale che finanzia la costruzione e la manutenzione di autostrade e altri progetti di trasporto di massa.
Infine, l’alto prezzo del diesel è attribuito al principio economico di base della domanda e dell’offerta: offerta insufficiente, combinata con barili e barili di domanda.
Dal lato dell’offerta, il gasolio viene prodotto a un ritmo ridotto rispetto alla benzina. Negli Stati Uniti, per ogni barile di petrolio greggio raffinato vengono prodotti dai 19 ai 20 galloni di benzina. Quella cifra scende a soli 11-12 galloni per il diesel.
