Sparatoria a Roma, Luca Zingaretti si sfoga: “Chiunque ha la possibilità di uccidere”

Luca Zingaretti si è sfogato in modo pesante su quanto accaduto nella Capitale. L’attore è voluto intervenire sulla sparatoria a Roma, spiegando come tutti hanno la possibilità di uccidere: ecco quali sono state le sue parole.

Gli eventi tragici che sono accaduti di recente all’interno della Capitale hanno lasciato tutti sgomenti ed in molti sono intervenuti per dire la loro sulla questione. Tra questi c’è stato anche l’attore romano che ha deciso di utilizzare delle parole dure e di condanna non solo sul gesto, ma anche sulle istituzioni. L’interprete ha messo in evidenza quanto sia diventato facile sparare ed uccidere.

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fonte foto: Ansa

Luca Zingaretti è uno dei più conosciuti all’interno del mondo televisivo e attoriale italiano, visto che sono anni che è protagonista di numerose opera. Tra tutte lo ricordiamo ne Il Commissario Montalbano, serie tv che lo ha resto famoso non solo in Italia, ma anche in tutto il mondo dove la fiction è stata venduta. È stato proprio l’attore romano che ha deciso di dire la sua su quanto accaduto negli ultimi giorni a Roma.

Proprio la città dell’interprete romano è stata protagonista di un evento che ha invaso la cronaca e alimentato il dibattito sui social. La sparatoria a Roma è uno degli atti più tragici e gravi che sono accaduti negli ultimi anni. Un evento che ha mostrato quanto sia facile passare da società civile a far west in pochi minuti. Nell’episodio hanno perso la vita tre donne.

Sparatoria a Roma, che cosa è successo?

Prima di andare a vedere qual è il pensiero di Luca Zingaretti in merito alla questione, andiamo a vedere brevemente che cosa è successo. Stando a quanto si legge su SkyTg24, durane una riunione di condominio del Consorzio Valleverde all’interno di un bar, un uomo di 57 anni, C.C., ha aperto il fuoco contro dei condomini. Una sparatoria avvenuta all’interno di un gazebo nel quartiere Fidene.

Nella mattinata di domenica 11 dicembre, l’uomo ha ucciso tre donne e ferito gravemente quattro. Queste ultime sono state trasportate agli ospedali di Sant’Andrea e al Policlinico Umberto Primo. Un bilancio terribile, le cui indagini sono ora in mano alla Procura di Roma che ha accusato l’uomo di triplice omicidio aggravato dall’accusa di premeditazione e dai futili motivi. Il decreto è stato firmato dal PM.

Subito dopo che è uscita la notizia della sparatoria, in molti hanno detto la loro e sono intervenuti su quanto accaduto. Tutti hanno manifestato condanne dure contro il gesto. Tra di loro ci sono stati anche volti noti al mondo dello spettacolo, proprio come Luca Zingaretti che ha detto la sua tramite le storie Instagram.

“Le armi sono un pericolo a prescindere perché danno a chiunque la possibilità di uccidere”, ha scritto Zingaretti. L’attore ha fatto leva su un tema molto delicato e discusso. Tra l’altro, come si legge su FanPage, l’uomo che ha aperto il fuoco a Roma gli era stato anche negato il porto d’armi. Sicuramente anche da questo parte lo sfogo di Zingaretti.

L’attore ha, infatti, sottolineato che, anche chi non ha il porto d’armi, può facilmente impugnare una pistola, sparare ed uccidere. È stato, inoltre, detto che i carabinieri avevano negato il documento all’uomo perché in passato aveva avuto delle segnalazioni. Ed era, probabilmente, considerata una persona pericolosa per via di alcuni litigi violenti e minacce.

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