Terremoto, trema il Centro Italia: ci sono stati danni? I dettagli

L’Italia continua a tremare con scosse di terremoto che hanno una certa intensità. Questa volta, il sisma si è verificato al Centro dello stivale. Vediamo tutti i dati forniti dalla Sala Sismica INGV-Roma.

Le ultime settimane, per l’Italia non sono stati semplici dal punto di vista di questi fenomeni. Già la storia con il nostro Paese non è stata sempre positiva ma nell’ultimo periodo, sono state varie le scosse di terremoto che hanno spaventato. Questa volta, i cittadini che hanno avvertito la scossa sono stati quelli di una Regione del Centro Italia. I dati sono stati forniti dall’INGV di Roma.

Terremoto
Fonte foto: Canva

Lo stivale presenta, tra le zone del Mediterraneo, una delle aree più attive dal punto di vista sismico. Come ben sappiamo, sono vari i casi storici che hanno portato dolore e profondissime ferite. Questo, quindi, non aiuta per niente ad evitare fenomeni di questo tipo. Fenomeni che presentano un’attività sempre molto densa.

Le zone che risultano essere tra le più colpite, in genere, riguardano quelle situazione lungo gli Appennini. Questa volta, la protagonista del terremoto è stata la Regione delle Marche. Scossa che ha toccato anche alcune città dell’Umbria. Andiamo, quindi, a vedere tutti i dati del sisma.

Terremoto nelle Marche: magnitudo e zone colpite

Come spesso accade in queste situazioni, la Sala Sismica INGV-Roma è sempre pronta a fornire tutti i dettagli del caso. L’Istituto ci informa che il terremoto ha avuto una potenza di magnitudo 3.2 ed è avvenuto a 6 chilometri a sud-ovest di Serravalle di Chienti, provincia di Macerata. L’evento si è verificato il 12 dicembre 2022 alle ore 7:40:55.

La scossa ha coinvolto sia le Marche ma anche l’Umbria. Come segnalato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, le coordinate geografiche sono state: latitudine 43.250, longitudine di 12.9180. La profondità segnalata è stata di 9 chilometri.

I Comuni raggiunto dal terremoto entro 20 chilometri dall’epicentro sono stati vari. Detto di Serravalle di Chienti, troviamo Monte Cavallo a 8 chilometri, Pieve Torina a 11 chilometri, Muccia a 12 chilometri e Sefro a 14. Mentre a 19 chilometri troviamo due città umbre, entrambe in provincia di Perugia: Foligno e Preci.

Tra le città con almeno 50.000 abitanti troviamo a 19 chilometri a est Foligno, a 44 chilometri a est Perugia, a 56 chilometri a nord-est Terni e a 76 chilometri a nord-ovest Teramo. Mentre a 82 chilometri a sud-ovest Ancona, a 85 chilometri a nord-ovest L’Aquila.

Al momento non si registrano danni a strutture o persone. Non ci sono state richieste di intervento particolari ma la scossa di questa giornata è stata avvertita. Le autorità sono al lavoro per tenere tutta la situazione sotto controllo. Anche perché questa zona  è protagonista di un autentico sciame sismico che va avanti da settimane. La tensione è moltissima ma, come detto, al momento pare che la situazione sia sotto controllo.

Terremoto Marche e Umbria
Terremoto Marche e Umbria

Ancora scosse nella Marche

Queste ultime settimane hanno portato a vari episodi di questo tipo. Quanto segnalato è stata la scossa più potente ma nel corso della notte, a 6 e 7 chilometri a sud-ovest di Serravalle di Chienti si sono verificate altre due scosse: una di magnitudo 2.2 e l’altra di magnitudo 2.1.

Ma a preoccupare è la costa Marchigiana Pesarese che è protagonista di ripetute scosse. Il primo, fortissimo, episodio è avvenuto qualche settimana fa e ancora oggi ci sono episodi che stanno aumentando la tensione. Di certo si tratta di scosse di assestamento ma la situazione continua a tenere banco.

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