Il 2022, vedrà il giorno di Natale cadere di domenica rendendo vana una festività. Per questo motivo, ci sarà un bonus che aumenterà la cifra dello stipendio. Ecco di cosa si tratta.
Manca sempre meno al Natale, una festività tanto attesa e che permette a tantissimi lavoratori di godere di un giorno di riposo. Questo 2022, però, presenta il giorno della festività di domenica portano a tanti lavoratori una festività che non viene eseguita. Cosa che si ripeterà anche a Capodanno.
Se da un lato, c’è una festività in meno dall’altra per tantissimi lavoratori ci sarà un piccolo aumento per quanto riguarda la busta paga. Questa agevolazione prende vita proprio perché il Natale sarà una festività che viene meno dato che sarà di domenica. Quindi sarà considerata come un giorno lavorativo, portando, quindi, uno stipendio più alto.
Questa novità non arriva dal nuovo esecutivo ma era presente nella legge numero 260 del 1949 all’interno dell’articolo 5, comma 3. Questo articolo parla del fatto che se il Natale dovesse capitare di domenica, ai lavoratori non sarà garantita solo la normale retribuzione ma anche l’aliquota giornaliera. Andiamo, quindi, nei dettagli di una misura che è poco conosciuta.
Bonus Natale, busta paga più ricca: ecco perché e come funziona
Come abbiamo detto, il 2022 vedrà il giorno di Natale cadere di domenica. Per tale ragione, i lavoratori non avranno un giorno di riposo extra che è garantito in questi casi. Il contratto di chi lavora la domenica prevede che ci potrà essere l’astensione mantenendo la retribuzione solita. Mentre se, insieme al datore di lavoro, si decida di lavorare allora ci sarà un aumento della retribuzione.
Per moltissimi lavoratori, quindi, sarà una festività non goduta. Così come il primo giorno del nuovo anno. Il 2023, però, presenterà un calendario differente con molti giorni a disposizione di vacanza. Se l’anno prossimo ci saranno più giorni di riposo, quest’anno molti riceveranno un salario più ricco.
Natale come giorno lavorativo: aumento nello stipendio
La legge precedentemente citata ci ha portato alla luce che al lavoratore non spetterà solo la normale giornata su retribuzione globale ma anche quella di un’altra giornata di lavoro. In sintesi, il Natale sarà considerato come un giorno di lavoro normale.
La Cassazione, tramite sentenza numero 17764 del 2 settembre 2004, ha ammesso che tale scenario si attiva solo in caso di festività nazionale e non può riguardare altre feste. La busta paga di dicembre, quindi, sarà più ricca rispetto al fatto che il Natale fosse capitato durante la settimana.
A quanto ammonta l’aumento?
Per la definizione di questa agevolazione bisogna considerare i contratti collettivi. Agli impiegati e agli altri lavoratori con stipendio mensile, spetta 1/26 della retribuzione globale di fatto. Mentre ai lavoratori che hanno un contratto a ore, il trattamento riguarda 1/26 dell’orario della settimana.
Nella retribuzione globale di fatto vanno considerati i criteri che sono riconosciuti dal contratto collettivo e sono pagati nella busta paga. Non si tratta solo del pagamento base ma anche di altre indennità, scatti di anzianità e alti elementi sia fissi che continuativi.
