Una nuova scossa di terremoto ha segnato l’Italia al tramonto del giorno dell’Immacolata. Un sisma che ha segnalato un magnitudo di 4.1. Vediamo i dati riportati dalla Sala Sismica INGV-Roma.
L’attività di questo fenomeno continua a segnare il mondo. In questo ultimo periodo si sono verificati tanti casi, alcuni davvero devastanti e che non hanno lasciato scampo alle persone. Quando arriva un terremoto, come ben sappiamo, ci sono sempre tante incognite. Ed è per questo motivo che è uno degli eventi che più spaventa.

L’Italia, come altri Paesi al mondo, è una delle zone che presenta un’attività sismica intensa. In questi mesi, a tal proposito, si sono verificati tante situazioni di questo tipo. Questa volta, all’alba del giorno dell’Immacolata la parte meridionale della Sicilia è stata coinvolta in una forte scossa di terremoto. Una scossa che, come dimostrano gli utenti sui social, è stata avvertita in più zone.
Come detto, l’Italia nell’ultimo periodo ha visto tante situazioni di questo tipo. Prima di questa scossa, c’è stato uno sciame sismico che ha destabilizzato una parte del Paese. Proprio come in questo caso dove molti cittadini siciliani hanno sentito la scossa di terremoto. Andiamo, quindi, a vedere tutti i dati che sono stati rilevati dalla Sala Sismica INGV-Roma.
Terremoto in Sicilia magnitudo 4.1: epicentro e situazione
Come avviene sempre in questi casi, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha svelato i dettagli del terremoto che ha colpito la Sicilia. La scossa è stata avvertita alle 21:26 dell’8 dicembre 2022. Questa ha segnato un magnitudo di 4.1 con epicentro a 4 chilometri a sud-est di Mazzarone, Catania.
La Sala Sismica ha anche aggiunto le coordinate geografiche riportate dal sisma. Il terremoto è avvenuto con una latitudine di 37.0680 e una longitudine di 14.6000. La profondità verificata dal sisma che ha colpito la Sicilia è stato di 10 chilometri. Come detto, sui social alla notizia tanti hanno segnalato di aver sentito questa scossa. Non solo nei pressi di Mazzarone ma anche Vittoria, Ramacca. Tanti hanno segnalato anche il grande spavento che li ha visti coinvolti.
Tra gli altri Comuni coinvolti troviamo a 10 chilometri Chiaramonte Gulfi e Acate. Mentre a 14 chilometri Comiso, Locodia Eubea e Vittoria. Il sisma è arrivato fino a Giarratana e Ragusa. Proprio Vittoria e Ragusa sono le città con più di 50.000 abitanti prima colpite dal sisma. Seguono Modica, Gela e Siracusa.
Nonostante il grande spavento, non ci sono stati segnalazioni di danni a persone o strutture. Le autorità sicuramente saranno al costante monitoraggio. Ma, almeno per il momento, non ci sono fortunatamente casi da segnalare. Insomma, un grande spavento che tutti si augurano di non dover provare nuovamente.

Nuova scossa in Sicilia a distanza di pochi giorni
Dopo pochi giorni, la Sicilia è stata nuovamente colpita da un terremoto. Lo scorso 4 dicembre 2022, l’isola italiana è stata coinvolta in un terremoto di magnitudo 4.5. L’epicentro si è verificato a mare a circa 8 chilometri a sud-est da Lipari. Anche in quella occasione, il terremoto è stato avvertito fortemente. Molti hanno sentito, come nel caso descritto in precedenza, un grande boato.
Il terremoto dello scorso 4 dicembre, a differenza di quest’ultimo, ha lasciato anche qualche danno. Si sono segnalate frante tra Vulcano e Lipari e altri piccoli problemi. I cittadini locali si sono riversati anche in strada.