Il Natale 2022 sarà segnato dall’inflazione che sta dilaniando tutto il mondo. Gli italiani dovranno prepararsi alla stangata in arrivo, visto che è tutto in aumento. Ma quanto ci costerà di più rispetto agli anni passati?
Il 25 dicembre si avvicina sempre di più, ma quest’anno non lo fa allo stesso modo degli anni precedenti. C’è un fattore chiave che influenza tutte le azioni delle famiglie: l’inflazione che sarà presente indirettamente sulle tavole degli italiani in uno dei giorni più attesi dell’anno. Purtroppo, la crisi economica e della qualità della vita influirà pure sugli acquisti del periodo natalizio, uno dei più suggestivi di tutti.
La maggior parte delle persone hanno già modificato le proprie abitudini di consumo per evitare l’aumento dei prezzi delle bollette di luce e gas e quelli dei generi alimentari. Una mossa che si riverserà, inevitabilmente, anche per quanto riguarda gli acquisti per il Natale 2022, sia per quanto riguarda la spesa di pranzi e cenoni vari che per i regali da fare ad amici e parenti.
L’inflazione record a 11,8% nel mese di novembre, mai così alta dal 1984, ha spinto molte persone a rivedere i costi. Tutto costa di più, dall’albero di Natale che consuma molto all’acquisto di pandori e panettoni. Ma quanto si spenderà di più rispetto agli anni precedenti? Una domanda che le associazioni di utenti e consumatori hanno risposto affermando che sarà uno dei Natali più cari degli ultimi anni.
Natale 2022, aumenti per la spesa alimentare
Con una inflazione che continua a viaggiare in doppia cifra è purtroppo diventato normale trovare dei prezzi super alti durante questo periodo. Quest’anno, gli acquisti per le festività non sono solo impegnativi dal punto di vista della scelta, ma anche per quanto riguarda il costo che andrà a stressare le economie familiari.
Uno degli ultimi allarmi è arrivato dal Codacons che ha avvertito come pandori e panettoni industriali abbiano avuto un aumento di prezzo in Italia del +37%, dove alcuni brand hanno portato la curva a salire al +59%. Parliamo di due dolci tipici di questo periodo natalizio che non manca sulle tavole di tutti gli italiani.
Assoutenti ha poi avvertito che, rispetto allo scorso anno e a parità di consumi, i costi più alti faranno slittare di circa 340 milioni di euro la spesa alimentare degli italiani. Si tratta di cibi che saranno acquistati per pranzi e cenoni natalizi. Ciò porterà ad un costo complessivo sopra i 2,8 miliardi di euro.
Natale 2022, i prodotti che costano di più
Il menù per il pranzo di Natale ed il cenone della Vigilia cambia da famiglia a famiglia a seconda delle proprie tradizioni. Tuttavia, ci sono alcuni prodotti di base che usano e servono un po’ a tutti. Andiamo a conoscere quali sono gli alimenti che costano di più secondo quanto di legge su una lista pubblicata sul portale Money.it e rivelata dal Codacons.
Al primo posto è stato messo l’olio di semi che ha avuto un +52,3% rispetto al 2021. Parliamo di un prodotto che serve tantissimo nelle case degli italiani, visto che la frittura è all’ordine del giorno. Segue al secondo posto lo zucchero a +49%, un altro alimento indispensabile durante le festività. Possiamo dire la stessa cosa del burro che avrà un aumento del +41,7%.
Segue subito il riso a +35,3%, uno dei piatti più gettonati durante la vigilia visto che in tanti fanno il risotto con i frutti di mare. Una batosta anche per chi usa tanto la farina e cereali che sono arrivati a segnare un +23,5%. Poco sotto ci sono le uova a +21,6%, mentre la pasta è a +21,3%. I formaggi sono arrivati a +16,8%, mentre troviamo il pane a +15,9% e la verdura a +15,2%, questa è proibitiva in tante parti della penisola.
Ad aumentare sono anche altri due alimenti tanto usati nelle case degli italiani. Parliamo di carne e pesce che hanno avuto un aumento rispettivamente di +10,5% e +10%. Per quanto riguarda le bevante troviamo l’acqua minerale a +15,5%, poi la birra a +10,3%, il vino a +6% ed infine tutti i liquori hanno avuto una media di rialzo del +5,3%.
Ovviamente si tratta di prezzi che derivano da una media generale, poi è normale che dipende tutto dai marchi, dalle offerte e dal supermercato. Tuttavia, il Codacons ha ammesso che in totale, per la spesa alimentare annuale, gli italiani spenderanno di media +752 euro.
