Dati gli importi sempre più alti delle bollette, anche cucinare diventa un fattore problematico. Una tecnica ci aiuta, però, a cuocere gli alimenti senza forno. Ecco come.
In questi mesi, uno dei temi più trattati è stato quello dei costi energetici sempre più alti. Gas e luce hanno portato in fattura dei prezzi che, per alcuni, sono stati insostenibili. Cosa che, a quanto pare, andrà a peggiore nei prossimi mesi. Tra gli ambienti colpiti anche la cucina. Cosa che ha portato serie riflessioni in molti consumatori.
L’arte del saper cucinare è tentata da moltissime persone. Ai fornelli, spesso, ci dilettiamo alla cottura di tanti prodotti. Questo ultimo periodo, però, ha rappresentato un freno importante per molti cuochi amatoriali. Ora, però, questo freno potrebbe esser tolto con una speciale tecnica. Un modo che ci consente di farci cucinare senza l’aiuto del forno.
Anche la cucina ha dei segreti e dei trucchi. In questo caso, oltre a dare vita ad un ottimo piatto dobbiamo fare i conti anche sui costi. Per questo motivo possiamo far riferimento ad una tecnica che ci fa risparmiare anche tempo. Il risparmio in bolletta è davvero importante, questa consuma come una lampadina. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Cucinare senza forno tramite la bassa temperatura: occhio al macchinario roner
La tecnica che ci porta un certo risparmio di tempo e denaro è quella a bassa temperatura. La sous vide è una tecnica che mette in campo una temperatura fissa per cotture prolungate. Per avviare questo processo dobbiamo fare affidamento al roner, o circolatore.
I roner più all’avanguardia possono cuocere anche per 99 ore. Naturalmente tutto varia in base a cosa stiamo cucinando. Questo macchinario è composto da un cilindro in acciaio con all’interno una resistenza elettrica che si inserisce nell’acqua e mantiene la temperatura stabile. La cottura, quindi, sarà a di poco perfetta. Il roner, inoltre, ha un consumo di un’ora di forno elettrico se lo si ha in funzione per 7 ore. Dunque, l’utilizzo di questa tecnica può fare proprio al caso nostro.
Un altro strumento che può aiutarci è la macchina sottovuoto. Questa non garantisce solo una certa conservazione ma permette anche di cucinare. Il procedimento è semplice, si inserisce l’alimento nel sottovuoto, eliminando l’aria eviteremo al calore di disperdersi. Rispetto al passato, sia i roner che le macchine sottovuote, si possono trovare a prezzi accessibili. Per i primi si può partire da 60 euro fino arrivare ai 200 euro mentre per la seconda si parte da 30 euro.
Infine, un’altra alternativa ancora più economica sono i sacchetti a zip. Con questi si può creare il sottovuota ma devono avere la loro pompetta. Questi sono utili per la cottura a bassa temperatura e per la conservazione.
