Per tanti cittadini italiani ci sono bonus da 500 euro e 600 euro per contrastare il caro bollette. Per riceverlo bisognerà rispettare alcuni requisiti. Vediamo tutti i dettagli.
Il caro bollette è un argomento che tiene ancora banco. Tema che sarà ancora più presente nei prossimo mesi con i possibili rialzi. Lo Stato con la prossima manovra di bilancio cercherà di dare una seria mano ai cittadini. Ma potrebbe non bastare. Infatti, a tal proposito, si muovono anche le Regioni.
L’economia mondiale ha visto piombare su di essa una situazione molto complicata. Cosa che ha avuto serie ripercussioni sulle famiglie italiane. Come ben sappiamo, gli stipendi sono pressoché uguali a differenza di un costo della vita sempre più alto. Per questo motivo, i vertici vogliono correre ai ripari dando, in qualche modo, respiro ai propri cittadini.
La stagione dei bonus non è affatto finita. Di recente, molti hanno ricevuto il bonus 150 euro. Anche se alcune persone non lo hanno ricevuto. Anche questo aiuto serve per alleggerire la pressione causata dagli aumenti. Ed è in questa direzione che viaggiano i due bonus, uno da 500 euro e l’altro da 600 euro. Incentivi, dati da una sola Regione, che vogliono contrastare l’aumento delle bollette.
Bonus da 500 e 600 euro, l’Alto Adige si muove così: i requisiti per riceverlo
I prezzi per le famiglie italiane stanno diventando sempre più insostenibili. Le difficoltà sono tantissime e lo Stato cerca, con le risorse a disposizione, di aiutare chi ne ha bisogno. In questo caso, la Regione dell’Alto Adige è scesa in campo per aiutare le famiglie del proprio territorio. Per loro ci sono diversi bonus da cui attingere.
I bonus per le famiglie che vivono nella Regione riguardano famiglie con figli minori mentre il secondo è rivolto praticamente a tutti. Per i primi ci sarà un incentivo da 600 euro mentre per i secondi ci sarà il bonus da 500 euro. L’unico obiettivo è proprio di contrastare il caro bollette. Da segnalare come iniziative di questo tipo fanno capo anche ad altre Regioni. Quindi, il consiglio è di visitare il sito della Regione di riferimento.
Rimanendo in questa Regione, per la ricezione degli incentivi vanno rispettati alcuni requisiti. Anche in questo caso, particolare attenzione all’indicatore ISEE. Questo non deve superare la soglia di 40.000 euro. La presentazione della domanda deve essere fatta entro e non oltre la fine di marzo del 2023. Dunque, prime misure contro l’aumento delle bollette stanno prendendo vita. Al momento, gli esperti dicono che potrebbero non bastare e chiedono ancora aiuti allo Stato e alle varie amministrazioni. Staremo a vedere come si muoverà la politica in tal senso. Come detto in precedenza, il consiglio è sempre di tenersi aggiornati su questa materia.
